Vetri

Vetri


La scelta del vetro è molto importante ai fini della qualità della vita negli edifici dove vengono installati. Riducendo la dispersione di calore, il rumore, l’ingresso della radiazione solare si creano ambienti più confortevoli e con ridotte spese energetiche. E’ per questo motivo che la Fioretti Infissi ha sempre scelto vetrate Saint Gobain Glass e offerto al cliente le migliore scelte sul mercato, consigliando i prodotti più idonei in base alle esigenze del cliente, il tipo di edificio e l’esposizione esterna.

 

VETROCAMERA

Dagli anni ’80 in poi, tutti i vetri che vengono installati nei nostri infissi sono stati vetricamera o “vetri doppi” costituiti da due lastre di vetro separate e da un intercapedine che grazie alle caratteristiche di isolamento termico dell’aria permettono di ridurre la dispersione di calore.  Oltre a questa soluzione, ormai diventata base, i vetri installati sui nostri infissi possono avere ulteriori trattamenti o materiali tali da incrementare le prestazioni termiche, acustiche, la sicurezza.

Il vetrocamera (o doppio vetro) è costituito da due o tre lastre di vetro con interposto un telaio di  spessore variabile tra i 6 e i 22 mm così da creare uno strato isolante d’aria. Le lastre vengono giuntate al telaio con un’apposita colla poi sigillate perimetralmente. Per migliorare  i valori di isolamento termico del vetrocamera è possibile riempire l’intercapedine con gas Argon che per la sue caratteristiche permette una riduzione dei fenomeni convettivi e quindi della dispersione di calore.

La sigillatura è garantita 10 anni e i nostri fornitori hanno adottato il sistema di certificazione aggiuntivo Saing Gobain Glass UNI – Climalit, con controlli da parte di ispettori UNI esterni, sulle materie prime e sui processi di fabbricazione al fine di garantirne la conformità dei prodotti

VETRI BASSO EMISSIVI

Con l’avvento delle nuove normative sul risparmio energetico degli edifici la Fioretti Infissi ha iniziato ad utilizzare di serie vetri con trattamento basso emissivo, che consiste in un deposito magnetronico di polveri metalliche, che permettono di ridurre il valore di trasmittanza termica U del vetro. La SAINT-GOBAIN BUILDING GLASS ha messo a punto diversi vetri con deposito basso emissivo come:

SGG PLANITHERM, SGG PLANITHERM INOX, SGG PLANITHERM Clear 1.0.

Attualmente con questo tipo di trattamento è possibile ridurre il valore di trasmittanza termica del vetro camera doppio fino al valore di  Ug=1,0 W/m2K e del vetro triplo fino a Ug=0,6 W/m2K.

L’isolamento termico può essere ulteriormente migliorato utilizzando dell’inox ricoperto da pellicola plastica al posto dell’alluminio e viene chiamato “Warm edge o canalina a bordo caldo”.

I vetri basso emissivi durante il periodo invernali riducono la dispersione di calore e il consumo energetico degli ambienti, oltre a migliorare il confort termico, evitando l’effetto “parete fredda” che determina un fastidiosa sensazione di malessere e crea movimenti convettivi di aria fredda. Il vetro basso emissivo ha una temperatura superficiale interna superiore rispetto quelli normali e quindi aiuta a prevenire i fenomeni di condensa superficiale sui vetri.

CANALINA A BORDO CALDO (WARM EDGE)

Le dispersioni di calore invernali o il surriscaldamento durante l’estate sono aspetti fondamentali per la prestazione energetica e il comfort di ogni casa. La riduzione del consumo di energia rappresenta oggi una priorità, sia per il costo sostenuto che per l’ambiente in cui viviamo. Per tale motivo, la Fioretti Infissi propone l’utilizzo di canaline calde (warm edge) utilizzabili su tutti i tipi di vetrocamere termoisolanti. Queste hanno un ruolo molto importante nel raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico ed eliminazione della condensa. Le canaline calde sono realizzate con materiali termoplastici anzichè alluminio, e si possono installare sui vetricamera doppi o tripli. Avendo una conduttività termica lineare inferiore rispetto alle canaline convenzionali in alluminio, contribuiscono al miglioramento delle prestazioni tecniche delle finestre tramite la riduzione dei ponti termici formati perimetralmente.

La canalina a bordo caldo Super Spacer è prodotta dall’azienda leader Edgetech.

VETRI ACUSTICI

L’isolamento acustico è uno dei requisiti di maggior interesse che vengono demandati a nuovi infissi. L’esigenza di proteggersi dalle sorgenti rumorose esterne che sia traffico o attività o persone è fondamentale per un ambiente dove si vuole vivere bene e una delle richieste più frequenti di chi vuole un nuovo infisso. La finestra e il vetro sono gli elementi critici di un’ambiente e per questo motivo che progressivamente si stanno incrementando i valori di abbattimento acustico richiesti.

Fino a non molto tempo fa, il miglioramento delle prestazioni acustiche delle vetrate era ottenuto soprattutto attraverso un aumento degli spessori e l’asimmetria delle lastre di vetro nelle vetrate isolanti e i vetri stratificati di sicurezza avevano un comportamento quasi uguale a quello dei vetri monolitici dello stesso spessore.

Oggi, grazie alla progettazione del vetro stratificato fonoisolante SGG STADIP SILENCE, l’effetto della frequenza critica è del tutto eliminato. In media, è possibile ottenere un guadagno compreso tra 1 e 3 dB per composizioni vetrarie simili e soprattutto assicurare una omogeneità di prestazione fonoisolante attraverso tutte le frequenze.

VETRI A CONTROLLO SOLARE

Al problema invernale delle dispersioni termiche e dei consumi, risolvibile attraverso l’utilizzo di vetri camera basso emissivi e con gas argon, si ha la necessità di proteggersi dal caldo e dalla radiazione solare nel periodo estivo. Spesso e volentieri le linee minimali delle architetture non prevedono schermature esterne e quindi si demanda al vetro la funzione di evitare il surriscaldamento. Per questo motivo si ricorre a vetrate a trasmissione energetica limitata, denominate “vetrate a controllo solare”, che permettono il passaggio di una parte determinata dell’irraggiamento energetico solare e che consentono di ottenere una buona illuminazione evitando i surriscaldamenti. Tali vetrate hanno trattamenti sulle superfici che riflettono la radiazione solare.

Se nel passato tali vetrate avevano un aspetto “a specchio”, oggi è possibile avere vetri a controllo solare con un’ottima trasmissione luminosa, come ad esempio il SGG PLANITHERM 4S che, come dice il nome, permette di avere il massimo delle prestazioni in tutte quante le stagioni essendo contemporaneamente basso emissivo e a controllo solare.

Il Fattore solare g di una vetrata rappresenta il rapporto tra l’energia totale trasmessa nel locale in cui si trova la vetrata e l’energia solare incidente sulla stessa vetrata. Questa energia totale è a sua volta costituita dalla somma dell’energia solare introdotta per trasmissione diretta e dell’energia ceduta dal vetro all’ambiente interno in seguito al suo riscaldamento per assorbimento energetico.

PROTEZIONE AGLI URTI ACCIDENTALI

Di norma, i vetri adatti allo scopo sono quelli la cui definizione normativa è completata dal termine “sicurezza”. Si tratta in particolare delle vetrate  SGG STADIP e che rispondono rispettivamente: i primi due alla norma EN 12150 “Vetro per l’edilizia – Vetro di sicurezza sottoposto a tempra termica” e il terzo alla norma EN 12543-2 “Vetro per l’edilizia – Vetro stratificato e vetro stratificato di sicurezza – Parte 2: Vetro stratificato di sicurezza”. La norma in vigore per quello che riguarda i criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie è la UNI 7697:2015.

PROTEZIONE ALL’EFFRAZIONE

E’ possibile scegliere vetri di sicurezza che siano certificati anche all’effrazione, in modo di essere protetti e sicuri dal rischio di intrusione e di rapina.